PETIZIONE SUL RISCALDAMENTO GLOBALE ANTROPICO

Un appello di scienziati e tecnologi italiani in difesa della verità scientifica

Al Presidente della Repubblica
Al Presidente del Senato
Al Presidente della Camera dei Deputati
Al Presidente del Consiglio

PETIZIONE SUL RISCALDAMENTO GLOBALE ANTROPICO

I sottoscritti, cittadini e uomini di scienza, rivolgono un caloroso invito ai responsabili politici affinché siano adottate politiche di protezione dell’ambiente coerenti con le conoscenze scientifiche. In particolare, è urgente combattere l’inquinamento ove esso si presenti, secondo le indicazioni della scienza migliore. A tale proposito è deplorevole il ritardo con cui viene utilizzato il patrimonio di conoscenze messe a disposizione dal mondo della ricerca e destinate alla riduzione delle emissioni antropiche inquinanti diffusamente presenti nei sistemi ambientali sia continentali che marini.

Bisogna però essere consapevoli che l’anidride carbonica di per sé non è un agente inquinante. Al contrario essa è indispensabile per la vita sul nostro pianeta. (continua)

ll tema scientifico del momento: l’Intelligenza Artificiale, introdotta dalla Prof. Emilia Costa

A tutt’oggi la conoscenza sul tema Intelligenza Artificiale (IA) non é ben chiara ai media, provocando inutili discussioni e diversi pericolosi equivoci. Infatti se non si conosce bene la storia e lo sviluppo dei concetti che sono alla base dell’attualità dell’IA difficilmente potremo comprenderne potenzialità ed eventuali pericoli.

Il mio Dipartimento di Neuroscienze ed io ci siamo occupati già dagli anni ’70 di IA nell’ottica dei Sistemi basati sulla conoscenza (1969 – 1979) e delle Reti neurali (1980 – 1985). Definendo l’IA come un settore dell’Informatica che cerca di attuare sistemi hardware e software per elaborare prestazioni di pertinenza dell’intelligenza umana.

Il tema IA ha da sempre suscitato interesse e dibattito tra scienziati per eventuali pericoli, e filosofi per l’aspetto etico (Musk , Hawking). Le premesse dell’IA nascono dai primi studi sui calcolatori già dal 1623 e dal 1937 con i concetti base di calcolabilità e computabilità, a cui dopo molto tempo seguì il primo… (continua)